Museo Etnografico di Aquilonia Beniamino Tartaglia

Brigantaggio

Brigandage

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Numerose furono le bande di briganti che dopo l’unità d’Italia agirono nel territorio aquiloniese. La più famosa fu quella di Carmine Donatelli Crocco, capo brigante di Rionero, che nell’Aprile del 1861 assaltò il paese innalzando la bandiera dei Borbone, per legarsi alla lotta legittimista in difesa della spodestata monarchia. Altre masnade brigantesche capeggiate da Agostino Sacchetiello – detto “Caporal Agostino”- e da Callarulo, della vicina Bisaccia, non meno decisi e spietati di Crocco, agivano nei boschi di Sassano, Montarcangelo, Pietrapalomba e nella fitta foresta di Castiglione.

Sacchetiello giunse nel 1863 nel territorio aquiloniese, compiendo sequestri di persona, grassazioni ed omicidi. Tra il 1863 e il 1865 la vita fuori dalle case del paese, abbrancate alla ripa, divenne molto difficile e piena di insidie: uscire dal paese, attraversare i passi per recarsi nei borghi vicini o soggiornare nelle isolate masserie era molto pericoloso. Nel Luglio 1864 vi furono numerosi sequestri di persona a Fontana Nocella ed assalti alle masserie di Groveggiante e di Montarcangelo, con decine di scontri a fuoco e numerosi morti e feriti tra i briganti ed i soldati che davano loro la caccia. Il brigantaggio aveva però perso ormai ogni velleità politica. Crocco, lontano, è braccato dai soldati italiani. A Bisaccia, in casa dei signori Rago, grandi proprietari, venne sorpreso e catturato il brigante Sacchetiello con altri, tra cui anche due donne, Filomena Pennacchio e Maria Giovanna Teta, le amanti di Crocco e di Schiavone.

Nei mesi successivi a poco a poco gli ultimi gregari furono arrestati o si consegnarono spontaneamente alle autorità, godendo cosí di qualche sconto di pena. I boschi di Aquilonia cosi tornarono ad essere il regno dei cinghiali e delle volpi.

There were numerous bands of thieves (brigands) in our territory after the unification of Italy. The most famous was the band of Carmine Donatelli Crocco, chief brigand from Rionero. He and his band assaulted the town and raised the Bourbon flag, to mask this act of thievery and assault as a political effort to restore the monarchy.

Between 1863 and 1865 life in the countryside became increasingly difficult. It was especially dangerous to travel to nearby towns. Spending the night in hostels and farms became especially dangerous. In July 1864 there were many kidnappings. Skirmishes between soldiers and brigands often left innocent peasants dead or wounded. Brigantry had lost any political veneer it may have had. Crocco was hunted and chased away by the Italian soldiers. In the following months, little by little all members of the band were arrested or gave themselves up for a leaner sentence. The woods that surrounded Aquilonia, now free of brigands, became once again the haunts of boars and foxes.